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Reds Runners
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I Fadanà
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Inzaghissima 2024, questa volta la facciamo raccontare a chi l'ha corsa, grazie ad Eleonora Veronelli per le sue parole!
La mia inzaghissima 2024:
Ha appena smesso di piovigginare e parto: non so se farò i 12 o i 16, deciderò strada facendo..dopo 500 metri inizia la strada sterrata e il mio piede dx entra in una pozzanghera, penso:"annamo bene!"dopo due minuti non sento neanche più la sensazione del piede bagnato: sono concentrata a non scivolare e cadere nel fango e nelle pozzanghere che numerose ostacolano il mio percorso e quello degli altri podisti attorno a me. In due o tre occasioni mi fermo perché si creano piccoli ingorghi dovuto al terreno: ad un certo punto pattino sul fango ma bene che sono sopra e non dentro fino al collo! Il gruppo si dirada ed inizio a sentire il vento che fa resistenza su di me ma resto concentrata nel mantenere l'equilibrio per buona parte della corsa..All'undicesimo chilometro devo prendere una decisione: correre l'ultimo chilometro o proseguire per altri cinque: la mia parte razionale mi dice di ascoltare il mio corpo poco allenato e ancora dolorante dell'allenamento di sabato e rientrare alla base, l'altra parte, quella incosciente, mi provoca...e ha la meglio! Così proseguo ma dopo poco Il vento ricomincia a farsi sentire...i fastidi iniziano ad aumentare: sento male ai polpacci e ad un quadricipite..gli ultimi tre chilometri mi sembrano lunghissimi: cerco di gestire i fastidi che diventano dolore ma è dura. All'ultimo chilometro ho un flashback della mia prima corsa: io decenne che stravolta non ho più le forze e compare sulla strada il viso del nonno che mi incita a non fermarmi che manca poco!E allora, con l'energia che quel ricordo mi dona, continuo a correre e a fatica arrivo al traguardo. Il tempo che ho impiegato è irrilevante rispetto al "viaggio" che ho fatto: ciò che importa è che nel mio qui ed ora sia arrivata al mio traguardo! Il sole non si vede, ma so che c'è: è nascosto dietro alle nuvole e prima o poi uscirà!
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Vittorio Scaini
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Inzaghissima: come sempre ben organizzata e ottimi ristori !!! Piatto di pasta e birra finale 🔝!!! Grazie a Daniela che mi ha accompagnato !!! #ifadanà
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Complimenti ai Fadana di Inzago per l'ottima organizzazione...come previsto all'ora di partenza ha smesso di piovere...prima dell'arrivo addirittura un'occhiata di sole ..Pasta party e birra ....alla prossima
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Oggi pasquetta con le nuvole ma abbiamo comunque partecipa
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Questa mattina, nonostante la giornata di "ponte pasquale" per parecchi soci (beati loro) in vacanza e un meteo per nulla invitante (per usare un eufemismo) con pioggia e vento forte, ben 55 gipigioni hanno partecipato alla vicina "Inzaghissima", bella e classica tapasciata FIASP di "Pasquetta".
La manifestazione, come sempre, è stata perfettamente organizzata dagli amici I Fadanà di Inzago, ai quali vanno i nostri complimenti, non solo per aver preparato al meglio i percorsi nei meteorologicamente difficili giorni scorsi ma anche per il consueto fantastico ristoro finale nel centro sportivo.
Da Inzago e Orzinuovi, pioggia e vento non fermano #ICorsari ! Questa domenica una bellissima #Tapasciata organizzata dai nostri amici I Fadanà. Grazie a tutti per questa fatanstica #inzaghissima2024 e per il buonissimo pasta party
